giovedì 25 luglio 2019

Dieci Piante da Giardino di Media Dimensione.

di Nannai (Luca)

Il periodo migliore per fare la piantagione di queste piante è la primavera e l'inizio dell’autunno,
Qui di seguito metto in evidenza le principali valutazioni da tenere in considerazione quando si fa la scelta di un albero da giardino:

  • Prendere in considerazione la crescita che il fusto in questione raggiungerà dopo 15-20 anni dalla messa a dimora.

  1. Questo dipende dalla natura e fertilità del terreno
  2. La differenza delle chiome e la capacità di adattamento al clima locale.
  3. Tenere in considerazione lo sviluppo della parte ipogea, cioè dell’apparato radicale. Ciò ci permette di  poter interrare le piante ad una distanza sufficiente dagli edifici, dai pavimenti, dai muretti e quant'altro, in modo da evitare possibili danneggiamenti dovuti allo sviluppo e alla diramazione delle radici.
(a questo riguardo sono da scartare querce, robinie e pioppi che hanno radici invadenti)


1° Ulivo (Olea europea)



È un albero sempreverde


Posizionamento: Ha bisogno di tanto sole, ma al riparo dal freddo: teme i venti freddi, meglio non esporla da quella parte. Il clima deve essere ovviamente mite, mentre il terreno deve essere argilloso, calcareo e ben drenato. Ha bisogno di una bella concimazione quando viene piantata.
Una volta scelta la posizione, verifica che il terreno sia spianato e ben livellato, e che dreni in modo ottimale. L’olivo odia i ristagni di liquidi, prima causa di rovina della pianta.
L’olivo ama i terreni alcalini. Se il valore del pH è al di sotto di 6,5, è da correggere il tutto con del carbonato di calcio (calce).
Annaffiatura : Non ha bisogno di Annaffiature


2° Acero NEGUNDO 'FLAMINGO'

Albero Deciduo



Acer negundo Flamingo è un albero di medie dimensioni, a testa tonda, con fogliame piuttosto giovane che emerge con un margine ampio e morbido rosa, trasformandosi infine in bianco col tempo. La potatura viene fatta durante il periodo invernale favorendo la migliore visualizzazione del fogliame quando i germogli scoppiano nella primavera successiva. Flamingo Box Elder è tollerante su tutte le condizioni del terreno e nelle aree esposte.
Annaffiatura: Ama i terreni umidi.
Corteccia: grigio-marrone   

  
Altezza massima
3-5 m
Stagione di interesse
Estate 
inverno
Tipi di suolo tollerati
Tollera tutti i tipi di suolo
Consigliato per le seguenti situazioni
Città piccola ventosa
Tasso di crescita
Veloce
Fioritura


3° Acer palmatum Osakazuki (acero giapponese)



  Albero Deciduo


Descrizione:
L’Acero giapponese palmatum Osakazuki è un piccolo albero che offre un intenso colore rosso autunnale con un piacevole interesse primaverile ed estivo. Le foglie verdi fanno un bellissimo contrasto con i fiori rossi primaverili e i frutti rossi estivi.

Foglia
Deciduo
Altezza massima alla scadenza
3-5 m
Stagione di interesse
Autunno
Tipi di suolo tollerati
Calcareo - Argilloso, 

Sabbioso
Consigliato per le seguenti situazioni
Piccolo
Tasso di crescita
Moderata
Fioritura
Insignificante

4° Osmanto arancio (Osmanthus fragrans auranticus; o Olea fragrans)

Albero sempreverde





Descrizione: A settembre fiorisce l’Osmanto cioè l’Olea fragrans che colpisce chiunque per l’intenso e inaspettato profumo che emana. Inaspettato perché in effetti, a guardarlo, non si lo si crederebbe capace di una tale sorpresa. Assomiglia infatti ad un alloro, con quelle foglie sempreverdi così scure e coriacee. Sembra incredibile che dei fiori così piccoli possano espandere quell’aroma: Il segreto dell’osmanto arancio sta nella concentrazione degli olii essenziali che contiene e nei fiorellini minuscoli, prodotti in gruppetti, che si posizionano stranamente in modo a volte poco visibile lungo il ramo “imprigionando” le foglie. Di lui ci si accorge …con il naso, in genere nelle sere limpide e fresche di settembre. L’Osmanto fa fiorellini bianchi, ma la specie “aurantiaca” (Osmanthus fragrans var. Aurantiacus) di cui vi parlo, li fa di un bel arancio delicato, che peraltro si sposa benissimo con il suo profumo, dalle note decisamente agrumate.

Foglia
Sempreverde
Altezza massima alla scadenza
3 m, largo fino a m
Stagione di interesse
Autunno
Tipi di suolo tollerati
Terreno fertile, fresco e profondo. Può adattarsi anche ad altri tipi di substrato. PH: acido
Consigli
Al sole, mezz’ombra. Tollera il freddo, il caldo intenso. Non ama il vento gelido.
Tasso di crescita
Lenta
Fioritura
Insignificante
Annaffiature
in giardino, abbondante in estate su piante giovani; diradare o sospendere in
inverno.

5° Magnolia grandiflora Gallisoniensis (Bull bay)

Albero deciduo.

 Sebbene la Magnolia grandiflora gallisoniensis può raggiungere anche i dieci metri di altezza lo inserisco tra i consigliati oltre per il suo bel portamento e i bellissimi fiori anche perché ha una crescita lenta. Inoltre, i bellissimi fiori bianchi che produce in estate, e che possono avere un diametro fino a 25 cm, sono un bell’incentivo per la scelta. Oltre a decorare questo splendido albero, crea anche un aroma dal profumo agrumato. Alla maturità questo albero diventa largo e rotondo con un'abitudine cespugliosa. Ha foglie grandi, ovoidi, di colore verde scuro e coriaceo sulla parte superiore, con una parte inferiore ramata e quasi pelosa. Ha giovani germogli che sono rossastri, che cambiano in un marrone grigiastro alla maturità. Grazie ai suoi scatti fitti e alle grandi foglie, la magnolia offre uno aspetto brillante.

Foglia
Sempreverde
Altezza massima alla scadenza
5-10m
Stagione di interesse
Estate
Tipi di suolo tollerati
Argilla 
Argilla -Sabbioso ben drenata, 
Umido
Consigliato per le seguenti situazioni
Città.
Ambienti costieri. 

Tasso di crescita
Lento
Fioritura


Fiore di Magnolia
   

6° Camelia, la Rosa del Giappone ( Camellia japonica L. 1753)


Arbusto sempreverde



La Camelia japonica è originaria dell'Asia, del Giappone e della Corea ed è una pianta a portamento arbustivo che raggiunge anche i sei metri di altezza caratterizzata da foglie cuoiose, ovali o ellittiche con i margini seghettati, lucide e persistenti.



Foglia
Sempreverde
Altezza massima alla scadenza
6 m
Stagione di interesse (fioritura)
Novembre a marzo
Tipi di suolo tollerati
Terreno fertile e umido, ricco di sostanza organica (torba, terra di bosco). pH: acido.
Consigliato per le seguenti situazioni
La C. japonica è pianta subtropicale, ed ama quindi estati piovose ed inverni asciutti
Non ama il freddo.
Tasso di crescita
Lento
Fioritura



 7° Salice piangente (Salix spp)

Albero Deciduo




Foglia
Deciduo
Altezza massima alla scadenza
5-10 m
Stagione di interesse (fioritura)
Aprile-maggio.
Tipi di suolo tollerati
Ama i terreni umidi, acquitrinosi, di preferenza calcarei o argillosi. Alta resistenza al ristagno idrico, alla salinità, all’inquinamento atmosferico.  Rusticità: + / -20° C
Consigliato per le seguenti situazioni
Pianta mellifera.  I rami secondari sono sottili e pendenti, la chioma è emisferica, “piangente”, e ricade fin quasi a terra
Tasso di crescita

Fioritura



 8° Ginkgo (Ginkgo biloba L.)

Albero Deciduo


Conifera maestosa, a foglia caduca, con fusto monopodiale e rami che si inseriscono sul tronco in modo irregolare. Corteccia grigia, diviene scura e sugherosa con larghe fenditure. Crescita medio-rapida, raggiunge i 30 metri di altezza. Caratteristiche foglie a ventaglio generalmente bilobate di colore verde chiaro che in autunno assumono una splendida colorazione giallo oro. Pianta dioica, con fiori maschili e femminili su alberi separati,


Foglie di Ginkgo (Ginkgo biloba L.) 

Foglia
Deciduo
Altezza massima alla scadenza
5-30 m
Stagione di interesse
Autunno.
Tipi di suolo tollerati
 Predilige terreni freschi, profondi e fertili da acidi a neutri, ma riesce bene in tutti i terreni anche calcarei.  Rusticità: + / -20° C
Consigliato per le seguenti situazioni
Per la sua resistenza all’inquinamento risulta molto adatta per aree verdi urbane in particolare per viali alberati.
Tasso di crescita
Medio-rapida.
Fioritura





 9° Agrifoglio a foglie variegate (Ilex aquifolium L.)

Albero sempreverde




Cultivar con grandi foglie marginate di bianco-crema. Pianta femminile che produce abbondanti “bacche” color rosso vivo a Novembre.


  
Foglia
Sempreverde
Altezza massima alla scadenza
5-20 m
Stagione di interesse
Novembre.
Tipi di suolo tollerati
 Predilige terreno fertile, umido ma ben drenato. Sole o mezz’ombra.
Consigliato per le seguenti situazioni
Resiste all’inquinamento
Tasso di crescita
Lento.
Fioritura


 10° Nespolo del Giappone (Eriobotrya japonica)

Albero sempreverde


È una pianta sempreverde originaria della Cina ma molto diffusa nel paese del sol levante. Il nome botanico è Eriobotrya japonica dal greco erion (lana) e botrys (grappolo) allude alla pelosità dell’inflorescenza.
Nel Nord Italia viene spesso coltivato solo a scopo ornamentale dal momento che le infiorescenze a grappolo che compaiono in ottobre-novembre soffrono le gelate invernali, mentre fruttifica abbondantemente al Centro e Sud Italia.

Foglia
Sempreverde
Altezza massima alla scadenza
2-3 m se coltivato come arbusto globoso oppure i 5 m se coltivato a chioma impalcata.
Stagione di interesse
Autunno inoltrato.
Tipi di suolo tollerati
 Calcareo.
Consigliato per le seguenti situazioni
frutti a forma di pomi maturano nel mese di maggio, con 1-5 semi riuniti al centro, in genere piccoli, rotondi, ellittici, a forma di uovo o di pera. Il colore della buccia va dal giallo pallido all’arancio brillante
Tasso di crescita
Lento.
Fioritura
Sì.
I fiori potrebbero venire danneggiati da inverni troppo rigidi, è quindi consigliabile piantarli in posizioni riparate dai venti e dal freddo intenso
Annaffiatura
Le piante adulte non necessitano di annaffiature abbondanti; si accontentano solitamente dell’acqua ricevuta dalle piogge.




 Extra:
 Un'altra pianta che presenta un valore ornamentale e resistente al freddo è il Gelso: albero rustico che si adatta a qualsiasi tipo di terreno, resiste bene alle malattie e non va annaffiato, se non il primo anno dopo l’impianto. E’ consigliabile concimare ogni autunno con fertilizzante organico.
L’unica pecca sono i frutti commestibili se non raccolti e lasciati cadere possono diventare molto fastidiosi perché impiastricciano tutto il terreno sottostante.