mercoledì 5 maggio 2021

Il Covid-19 da SARS-Cov-2 non è solo una Malattia Respiratoria ma soprattutto una Malattia Vascolare ed Endoepiteliale

 

Il Covid-19 da SARS-Cov-2 non è solo una Malattia Respiratoria ma soprattutto una Malattia Vascolare ed Endoepiteliale

 

Articolo del Dr. Nannai

 

"Molte persone la considerano una malattia respiratoria, ma in realtà è una malattia vascolare", afferma il professore assistente di ricerca Uri Manor.

 

Se interrogati tutti affermerebbero che la SARS causata dal Virus Coronavirus 2 è una malattia di tipo respiratorio che colpisce i polmoni. Ed, infatti, questo è anche quello che la sigla con cui viene indicata ci dice: SARS-CoV-2  (severe  acute  respiratory  syndrome coronavirus 2) infection. Per l'appunto Infezione da Coronavirus 2 che causa una Sindrome Respiratoria Acuta Grave.

Ora, un nuovo importante studio mostra che le proteine Spike tipiche della corona del virus e coinvolte nel meccanismo di infezione svolgono anche un ruolo chiave nella malattia stessa.

Infatti, molti dei suoi aspetti che coinvolgono aspetti secondari, ma non trascurabili, come i gravi danni dell'apparato vascolare e cardiovascolare facevano pensare che la sua azione non si limitava al solo apparato respiratorio. Da uno studio che ora vedremo, infatti, si apprende che i danni legati alla malattia da SARS-Cov-2 a livello polmonare siano causati dall'infiammazione delle cellule endoteliali che rivestono le pareti delle arterie polmonari. I polmoni sono notoriamente, ampiamente vascolarizzati proprio per la sua natura di scambiatore gassoso tra il sangue e gli alveoli polmonari.

Tutto questo è stato osservato in un recente studio del 30 aprile del 2021 sulla rivista Circulation Research, rivista dell'American Heart Association sembra sottolineare

01 -SARS-CoV-2 Spike Protein Impairs Endothelial Function via Downregulation of ACE 2 Screenshot

In questo articolo, SARS-CoV-2 Spike Protein Impairs Endothelial Function via Downregulation of ACE 2, ( La proteina SARS-CoV-2 Spike compromette la funzione endoteliale attraverso la downregulation di ACE 2). Questo coinvolgimento delle cellule endoteliali dell'apparato vascolare potrebbe anche spiegare i vari effetti collaterali e fatali dei vari "vaccini" di nuova generazione a mRNA per il Covid-19. Basati su una nuova metodica di terapia genica in cui si inseriscono nel corpo delle vescicole di lipidi di sintesi (LNP) al cui interno vi è inserito l'mRNA della proteina S che i ribosomi cellulari dell'ospite (leggasi vaccinato) trasducono in proteina Spike. La proteina che proprio nello studio è responsabile dei danni alle cellule endoteliali Gli effetti dei vaccini sono di varia natura: tra cui trombosi, trombocitopenie, ictus e stroke (infarti del miocardio) paralisi e vari altri effetti avversi tra cui anche cecità e sordità. Probabilmente tutti ascrivibili alle endoteliti causate come affermato nell'articolo su citato.

Figura 1 Ciclo vitale di SARS-Cov-2

Gli scienziati sanno da tempo che le proteine "spike" distintive di SARS-CoV-2 aiutano il virus a infettare il suo ospite attaccandosi alle cellule sane.

Dunque, lo studio pubblicato il 30 aprile 2021, su Circulation Research, mostra anche in modo conclusivo che COVID-19 è una malattia vascolare, dimostrando esattamente come il virus SARS-CoV-2 danneggia e attacca il sistema vascolare a livello cellulare. I risultati aiutano a spiegare l'ampia varietà di complicazioni apparentemente non collegate di COVID-19 e potrebbero aprire la porta a nuove ricerche su terapie più efficaci.

"Molte persone la considerano una malattia respiratoria, ma in realtà è una malattia vascolare", afferma il professore assistente di ricerca Uri Manor, che è co-autore senior dello studio.

"Questo potrebbe spiegare perché alcune persone hanno ictus, e perché alcune persone hanno problemi in altre parti del corpo. La cosa comune tra loro è che hanno tutte basi vascolari".

I ricercatori di Salk hanno collaborato con scienziati dell'Università della California a San Diego sull'articolo, tra cui il co-primo autore Jiao Zhang e il co-autore senior John Shyy, tra gli altri. Sebbene i risultati stessi non siano del tutto una sorpresa, il documento fornisce una chiara conferma e una spiegazione dettagliata del meccanismo attraverso il quale la proteina danneggia le cellule vascolari per la prima volta. C'è stato un crescente consenso sul fatto che SARS-CoV-2 influenzi il sistema vascolare, ma non è stato compreso esattamente come abbia fatto. Allo stesso modo, gli scienziati che studiano altri coronavirus sospettano da tempo che la proteina spike abbia contribuito a danneggiare le cellule endoteliali vascolari, ma questa è la prima volta che il processo è stato documentato.

Nel nuovo studio, i ricercatori hanno creato uno "pseudovirus" circondato dalla classica corona di proteine spike SARS-CoV-2, ma che non conteneva alcun virus effettivo.  L'esposizione a questo pseudovirus ha provocato danni ai polmoni e alle arterie di un modello animale (cricati siriani), dimostrando che la sola proteina spike era sufficiente a causare la malattia. I campioni di tessuto hanno mostrato infiammazione nelle cellule endoteliali che rivestono le pareti delle arterie polmonari.

 SARS-CoV-2 (Severe acute respiratory syndrome coronavirus 2) Spike protein exacerbates endothelial cell (EC) 

Il team ha quindi replicato questo processo in laboratorio, esponendo cellule endoteliali sane (che rivestono le arterie) alla sola proteina spike. Hanno dimostrato che la proteina spike danneggiava le cellule legando ACE2. Questo legame ha interrotto la segnalazione molecolare di ACE2 ai mitocondri (organelli che generano energia per le cellule), provocando il danneggiamento e la frammentazione dei mitocondri da stress ossidoridutivo. Studi precedenti hanno mostrato un effetto simile quando le cellule sono state esposte al virus SARS-CoV-2, ma questo è il primo studio a dimostrare che il danno si verifica quando le cellule sono esposte alla proteina spike da sole. (Importantissimo !!!!)

"Se rimuovi le capacità di replicazione del virus, ha ancora un effetto dannoso importante sulle cellule vascolari, semplicemente in virtù della sua capacità di legarsi a questo recettore ACE2, il recettore della proteina S, ora famoso grazie a COVID", spiega Manor .

"Ulteriori studi con proteine   mutanti spike forniranno anche nuove informazioni sull'infettività e la gravità dei virus mutanti SARS CoV-2". I ricercatori sperano quindi di dare un'occhiata più da vicino al meccanismo con cui la proteina ACE2 danneggiata danneggia i mitocondri e fa sì che cambino forma.

Bibliografia

 

·         Yuyang Lei et al, SARS-CoV-2 Spike Protein altera la funzione endoteliale tramite la downregulation di ACE 2, Circulation Research (2021). DOI: 10.1161 / CIRCRESAHA.121.318902

 

·         The novel coronavirus' spike protein plays additional key role in illness by Salk Institute

 

·         Covid-19, clamoroso annuncio dagli USA: non è una malattia respiratoria.

                      https://www.affaritaliani.it/coronavirus/covid-malattia-vascolare-737860.html?refresh_ce